EuroWire July 2020

Articolo tecnico

aggiunge chip a radiofrequenza al cavo utilizzando una speciale “etichetta elettronica” non adesiva. In seguito, scansionando il chip con lo strumento di identificazione a radiofrequenza, è possibile identificare il numero del chip e recuperare le informazioni memorizzate sulla produzione in tempo reale dopo l’interconnessione. Il cavo ottico può essere ampiamente utilizzato nella posa di cavi ottici per comunicazioni da esterno. Il cavo ottico adotta la tecnologia di acquisizione automatica dei dati RFID per realizzare la gestione elettronica, informativa e intelligente del cavo ottico, e permette di migliorare il livello di gestione della manutenzione e l’efficienza del lavoro. Infine consente di ridurre il costo della manodopera. n

▲ ▲ Figura 7 : Riconoscimento del dispositivo terminale dati wireless

3.3 Applicazione del cavo con identificazione a radiofrequenza Il cavo ottico con identificazione a radiofrequenza viene scansionato dal dispositivo terminale di trasmissione dati wireless CSM60, progettato con un lettore a scansione bidimensionale ad alte prestazioni. Quando la potenza è regolata al massimo, la distanza di identificazione può raggiungere il mezzo metro. Il terminale può visualizzare informazioni accurate e soddisfare i requisiti di identificazione delle informazioni, come illustrato nella Figura 7 . Le prestazioni del cavo ottico con identificazione a radiofrequenza sono state verificate. I risultati sperimentali sono illustrati nella Tabella 2 . In conclusione, la prova di prestazione del cavo ottico identificabile mediante radiofrequenza è stata giudicata idonea. La tecnologia di identificazione del tag con chip RF è caratterizzata da una forte capacità di anti-interferenza e da un’elevata capacità di risposta. Tuttavia, il tag con chip RF ha una lunga vita operativa, garantisce una buona riservatezza delle informazioni, ed è resistente alla corrosione e impermeabile. Perciò è adatto nel caso di corrosione provocata dall’interramento diretto o da ambienti acido-basici e scomparsa della stampa sulla superficie. Attualmente, alcune aziende hanno sviluppato un sistema di gestione basato sulla tecnologia RFID per il lavoro di routine di richiesta di informazioni sui cavi, la localizzazione, la fase successiva all’intervento e la manutenzione. 4 Conclusioni Lo sviluppo del cavo ottico RFID risolve principalmente i problemi legati alla facile usura e all’abrasione, al difficile controllo del processo e all’inadeguatezza per l’applicazione in batch della marcatura tradizionale dei cavi ottici. Il cavo ottico con identificazione a radiofrequenza

passivi di identificazione a radiofrequenza ad altissima frequenza e la sua frequenza operativa copre l’intera banda di 860-960MHz. Può garantire un uso stabile a temperature ambiente da -20 a +80°C, ed ha il vantaggio di essere anticorrosivo, impermeabile e antielettromagnetico. Su questa base è stato sviluppato un tipo di cavo in fibra ottica con identificazione a radiofrequenza. Lo speciale chip a radiofrequenza del “tag elettronico” è rivestito tra la guaina interna e quella esterna mediante il processo di produzione a doppia guaina, che assicura che il chip a radiofrequenza possa essere montato saldamente senza essere sottoposto a spostamenti dovuti alla piegatura o alla trazione del cavo a fibre ottiche. Per garantire un accesso effettivo e in tempo reale alle informazioni nel processo di produzione, la distanza tra i chip integrati è di 2 metri. Il disegno della struttura del cavo ottico con identificazione a radiofrequenza è illustrato nella Figura 5 . Il chip RF utilizzato nel cavo ottico identificabile mediante radiofrequenza è in realtà un transponder passivo di identificazione a radiofrequenza UHF. Lo schema del chip è illustrato nella Figura 6 . Il chip ha dimensioni di circa 104x5,5mm e può essere utilizzato a temperature che vanno da -20 a +80°C. Le prestazioni del chip sono illustrate nella Tabella 1 . Ciascun chip RF del “tag elettronico” presenta un numero distinto. In una fase successiva, le informazioni del cavo saranno registrate su una piattaforma dati unificata e assegnate al numero del chip RF. Il numero del chip può essere identificato mediante scansione con il terminale portatile con strumento di identificazione a radiofrequenza. Le informazioni base memorizzate e le informazioni necessarie per la costruzione e la manutenzione della linea di cavi ottici possono essere recuperate in tempo reale dopo l’interconnessione.

5 Riferimenti bibliografici

[1] YD/T 2289.1-2011 Standards of the People’s Republic of China for Communications Industry: Cable for wireless remote radio unit. Part1: Optical fiber cable [2] Zhiguo Ding. Research and Implementation of Key Technologies of RFID. China University of Science and Technology (2009)

Per gentile concessione di IWCS Cable & Connectivity Symposium, Charlotte, Carolina del Nord, USA, settembre/ottobre 2019.

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